​ L'origine del nome di questa piccola città ellittica in cima a una collina è avvolta nel mistero. Moresco significa "moresco", ma non ci sono prove di un'occupazione moresca. Esistono molte teorie, ma molto probabilmente il nome deriva dai Mori, nobile famiglia della regione.

La fortezza è il cuore del paese, e la sua suggestiva torre ettagonale, con le sue merlature ghibelline, svetta sopra il paese, alta 25 metri nel cielo azzurro. Una delle caratteristiche più imponenti del paese è la Sala del Consiglio, contenente una pala d'altare di Vincenzo Pagani, che dipinse anche l'affresco sotto il portico della piazza principale.

Un altro edificio interessante è la chiesa di Santa Sofia, trasformata in un piccolo teatro chiamato Lu Teatri, dopo la sconsacrazione della chiesa durante il Rinascimento. Fuori le mura cittadine si trovano  un curioso santuario gotico e chiesa dedicata alla Madonna della Salute. Anche questa è adornata da un affresco del Pagani. C'è una moderna scalinata che consente al visitatore di salire in un punto panoramico per avere una vista panoramica sulla bellissima valle del fiume, sulle dolci colline e sul suggestivo castello.