Cultural Heritage | Le Marche in a Nutshell

I beni culturali delle Marche

Patrimonio culturale senza rivali, allora e oggi

Oltre tremila anni di storia e civiltà

L'archeologia ha rivelato insediamenti umani nelle Marche che risalgono ad almeno 400.000 anni fa. Le Marche sono anche un'importante regione archeologica in quanto antica dimora dei Piceni, popolazione preromana che commerciava merci (tra cui metallo, terracotta e ambra). I Piceni furono infine conquistati dai Romani, anche se il loro contributo agricolo e ambientale sopravvive sotto forma di proprietà contenenti i propri campi di grano, frutteti, vigneti e orti.

Un ricco patrimonio architettonico

Nelle cinque province che compongono le Marche si contano più di 500 piazze ben conservate, più di 1.000 monumenti importanti, circa cento città d'arte, 113 teatri, 200 chiese, 90 abbazie, 106 castelli, 170 torri, 37 fortezze e 15 fortezze. Le Marche hanno anche uno dei migliori esempi di architettura del primo Rinascimento in Italia, ovvero il palazzo ducale di Urbino).

Fede e spiritualità radicate

Le Marche sono una regione dal radicato patrimonio di fede e spiritualità che contiene 200 chiese di architettura prevalentemente romanica, monasteri, abbazie e 183 santuari sparsi in tutta la regione.

Dieci papi, da papa Giovanni XVIII (1003-1009) a Pio IX (1846-1848), sono nati nelle Marche, e la regione è anche sede del secondo luogo di pellegrinaggio più importante d'Italia dopo Roma: la basilica di Loreto che contiene il casa dove si dice che la Vergine Maria abbia concepito e cresciuto il giovane Gesù.

La basilica di Loreto è un luogo di pellegrinaggio cattolico sin dal XIII secolo. Ogni anno attira più di quattro milioni di pellegrini da tutto il mondo.